La nostra Associazione è nata a Milano il 29 Aprile 1917 quando ancora infuriava la Grande Guerra con lo scopo di assistere i molti mutilati e invalidi di quel terribile conflitto e di promuovere i valori di pace, libertà democrazia e solidarietà. Quest’anno ha perciò compiuto il secolo di vita ed è tuttora valida ed operativa, alimentata dai figli, nipoti e pronipoti e dai simpatizzanti che intendono sostenere la diffusione dei grandi valori che furono alla base della sua nascita e che oggi si riconoscono anche nella Costituzione Repubblicana, nata dalla seconda guerra mondiale e dalla liberazione dalla dittatura.

Una particolare attenzione è rivolta alle giovani generazioni ed in particolare agli studenti che non hanno conosciuto i drammi della guerra: infatti, nell’Auditorium della Sede Nazionale in Piazza Adriana. 3 Roma, si tengono incontri tematici ai quali partecipano le scuole di ogni ordine e grado. Si svolgono inoltre ricerche storiche, si organizzano convegni, conferenze, seminari, manifestazioni ed attività culturali tramite pubblicazioni, riviste, libri, filmati, cassette volti a diffondere su tutto il territorio nazionale ed all’estero la conoscenza del sacrificio sofferto dai mutilati ed invalidi di guerra italiani e dei grandi valori ideali che li animarono.

L’idea di costituire una Fondazione, con lo scopo di non disperdere l’immenso patrimonio di ideali, di valori e testimonianze di cui i mutilati e invalidi di guerra sono portatori, si è concretizzata nel 1995 nel corso del dibattito sviluppatosi durante il Congresso di Sorrento, che segnò il passaggio alla fase attuativa del progetto. Nell’aprile del 1997 il congresso di Milano ha espresso l’unanime volontà di costituire la Fondazione dell’Associazione Nazionale tra Mutilati ed Invalidi di Guerra e la decisione definitiva fu presa in occasione del congresso di Chianciano del maggio 2000, la cui cerimonia iniziale si svolse alla presenza del Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. A Chianciano fu approvato lo statuto della Fondazione il cui riconoscimento giuridico (febbraio 2002) ne ha consacrato definitivamente la nascita.

Pier Giorgio Busato, nato e residente a Roma. Figlio di mutilato di guerra e da molti anni socio dell’Anmig ove ha ricoperto numerosi incarichi. Attualmente è Presidente della Sezione Anmig di Roma e del Comitato regionale Anmig Lazio. E’ membro della Direzione Nazionale e del Comitato Centrale e fa parte della Commissione Museo e della Commissione Organizzazione Territoriale. Laureato in Scienze Economiche e Commerciali presso l’Università “La Sapienza” di Roma e in Scienze Economiche e Bancarie presso l’Università di Siena. E’ stato assunto per concorso presso la Pubblica Amministrazione ove ha svolto funzioni dirigenziali in molteplici comparti. Membro dell’Ufficio di Presidenza della Fondazione “Antonino Caponnetto”, opera nelle scuole e nella società civile per diffondere i principi contenuti nella Costituzione italiana e per contrastare le mafie e i fenomeni di usura.